Catalogo 2012
Il Catalogo 2012 TRADIZIONE E FUTURO presenta alcune delle icone esposte alla mostra, notizie sugli artisti e sugli studi compiuti ed alcune opere di Alessandro Benassai.
Comprende una pagina di ringraziamento al Prof. Angelo Riccaboni, Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Siena, e al Direttore della Certosa di Pontignano, Pasquale Albino Colella, per la collaborazione in occasione della mostra realizzata alla Certosa di Pontignano (giugno 2012).
Il testo è in italiano, inglese e tedesco.
Il Catalogo è disponibile nel corso delle mostre.
Introduzione
Questo catalogo - e la mostra a cui si riferisce - nasce dalla collaborazione di un gruppo di artisti, provenienti da esperienze personali diverse, che si sono conosciuti frequentando i corsi di pittura iconografica organizzati dall’Associazione Archeosofica. Hanno così riscoperto l’autentico valore dell’Arte, un’arte senza tempo, che si riallaccia alla più antica Tradizione e si proietta in avanti verso il Futuro con nuovi sviluppi e sperimentazioni.
Alla base di tutto c’è il lavoro compiuto da Tommaso Palamidessi, ricercatore e studioso poliedrico, che nel suo volume “L’ascesi artistica, i colori e la pittura” (edito in quattro pratici manuali per gli allievi della Scuola Archeosofica) ha dato le chiavi per un antico/nuovo modo di espressione artistica. In particolare ha sviluppato la tecnica dell’icona, ovvero della pittura su tavola di legno di soggetti a carattere sacro o simbolico.
L’icona si può considerare un castello di meditazione – scrive Palamidessi – un cerchio difensivo, un mezzo potente sul quale fissare lo sguardo fisico e l’occhio della mente per vedere al di là dell’icona stessa, per isolarsi dal mondo profano ed entrare nel mondo sacro (“Esperienza misterica del Santo Graal”, Quaderno 18°).
Le opere in mostra sono il risultato di due anni di studi e confronti dei nostri amici artisti, un lavoro appena iniziato dunque, che continua con sempre maggior entusiasmo e dedizione, e si apre a nuove formule collaborative. Infatti, scopo della mostra itinerante è anche quello di raccogliere adesioni di artisti o appassionati d’arte, per allargare il gruppo di ricerca e presentarsi magari già dal prossimo anno con altre opere originali.
Introduction
This catalog - and the accompanying exhibition – springs from the collaboration of a group of artists with different personal experiences, who met when they were taking part in courses of iconographic painting organized by the Archeosophical Society. There, they discovered the true value of Art: a timeless art linked to the most ancient Tradition but one which also looks forward to the Future with new developments and experiments.
The basis of this is the work carried out by Tommaso Palamidessi, a polymathic researcher and scholar, who gave the keys for an old / new way of artistic expression in his book “The Artistic Ascesis, Colors and Painting” (published in four practical manuals for students of the School Archeosofica). In particular, he developed the technique of the icon, that is, the painting of sacred or symbolic subjects on wood.
“The icon can be considered a castle of meditation -Palamidessi writes - a defensive circle, a powerful means on which to fix the physical sight and the eye of the mind to see beyond the icon itself, to isolate oneself from the profane world and enter into the sacred world.” ("The Mysterical Experience of the Holy Grail", Booklet 18).
The works on display are the result of two years of study and comparison by our artist friends, a job which has only just begun, but one that continues with even greater enthusiasm and dedication, always receptive to new collaborative formulas. In fact, one of the purposes of this touring exhibition is to promote the participation of other artists or art lovers, so as to expand the research group and to present, perhaps as early as next year, even more original works.
Einführung
Dieser Katalog zur Ausstellung Tradition und Zukunft entstand in der Zusammenarbeit einer Gruppe von Künstlern mit unterschiedlichen persönlichen Erfahrungen, die sich während der Ikonenmalkurse der Archeosophischen Gesellschaft kennen lernten. Sie entdeckten so den wahren Wert der Kunst wieder, einer zeitlosen Kunst, die an die antike Tradition anknüpft und sich mit neuen Entwicklungen und Experimenten in die Zukunft projiziert.
Das Ganze basiert auf dem Werk des vielseitigen Forschers und Wissenschaftlers Tommaso Palamidessi, der in seinem Buch „Die künstlerische Askese, die Farben und die Malerei“ (herausgegeben in vier praktischen Handbüchern für die Studierenden der Archeosophischen Schule) die Schlüssel für eine alte/neue Art des künstlerischen Ausdrucks gab. Insbesondere hat er die Technik der Ikonenmalerei wiederentdeckt und weiterentwickelt, das heißt die Malerei symbolischer und sakraler Themen auf Holztafeln.
"Die Ikone kann man als Meditationsschloss bezeichnen - schreibt Tommaso Palamidessi - als einen Verteidigungsring, ein mächtiges Mittel, um mit den physischen Augen und den Augen des Geistes über die Ikone hinaus zu blicken, sich von der unheiligen Welt abzukehren und in die heilige einzutreten." ("Das Erlebnis der Mysterien des Heiligen Grals", 18.Heft).
Die Werke der Ausstellung sind das Ergebnis eines Studiums von zwei Jahren, während dessen unsere Künstlerfreunde sich mit neuen Konzeptionen auseinander setzten. Es handelt sich also um eine neu begonnene Arbeit, welche mit zunehmender Begeisterung und Hingabe vorangeht und sich neuen Formen der Zusammenarbeit öffnet. Ziel dieser Wanderausstellung ist auch, andere Künstler oder Kunstliebhaber anzusprechen und so die Forschungsgruppe zu erweitern, um vielleicht schon im nächsten Jahr weitere Originalwerke vorzustellen zu können.