Profeta Isaia
Datazione: 1560 circa
Dimensioni: cm 77x52,5
Conservata al Museo di Novgorod; proveniente dalla cattedrale della Natività della Madre di Dio nel Monastero di Sant’Antonio a Novgorod.
Nella struttura simbolica dell’iconostasi alta l’ordine dei profeti (fra i quali compare Isaia) raffigurava la Chiesa dell’Antico Testamento, da Mosè a Cristo. I profeti che ricevettero la rivelazione dell’incarnazione e del ministero salvifico di Cristo nell’iconostasi vengono accostati all’icona della Vergine con Bambino che ricorda il compiersi delle loro profezie e della promessa divina.
Secondo la tradizione iconografica, Isaia reca un rotolo svolto con il testo della profezia (si legge: “Io preannunzio che Tu nascerai dalla Vergine”). Inoltre, con la destra indica il testo e nella sinistra regge delle tenaglie, attributo simbolico che allude alla visione da cui aveva avuto inizio il suo ministero profetico. Con queste tenaglie un serafino aveva posato sulle labbra di Isaia un carbone ardente preso dall’altare del Signore (Is. 6,1-7).